Scegliere l’arredo del proprio bar non è una cosà così difficile. La prima cosa che bisogna aver ben definita nella propria mente è la tipologia di locale che si vuole aprire e, come conseguenza logica, il tipo di cibo e bevande che si vogliono somministrare al pubblico.
Se quindi, tanto per fare un esempio, avete intezione di fare un investimento in un locale che dovrà attirare persone per la colazione, sarà il caso che nella progettazione del bar verranno incluse delle vetrine espositive adatte a conservare in modo ottimale i vari prodotti da offrire alla clientela ed una macchina del caffè estremamente funzionale.
Quindi, dopo aver scelto il core business della propria attività, si passerà alla creazione del layout del proprio bar.
Layout – in disegno tecnico, la rappresentazione della disposizione dei componenti di una macchina o di un impianto, all’interno dell’ambiente di destinazione.
(Nel caso della creazione del layout sarebbe il caso di affidarsi a dei professioni del settore, come architetti o interior design.)
Superate queste due fasi, si potranno vagliare i vari tipi di arredo bar. In giro troverete molte e diverse proposte per l’arredo; il consiglio giusto però è quello di cercare di vagliare i vari elementi che andranno a comporre il vostro locale incominciando ad immedesimarsi nella propria clientela e di tenere presente quelle che sono le varie tendenze presenti sul mercato.
Infatti uno sbaglio abbastanza comune, è quello di scegliere l’arredo per un bar proporzionado il tutto in relazione ai propri gusti, invece di pensare a ciò che potrebbe risultare bello, comodo ed utile per la propria utenza.